La nostra Biblioteca
Orari di apertura al pubblico
LUN e VEN 10-13; MAR e GIO 10-13/ 15-21; MER 14-19
La Biblioteca dell’Università Popolare di Roma Upter nasce formalmente nel 2022, con il suo ingresso nel Sistema Bibliotecario Nazionale SBN nel Polo degli Istituti Culturali di Roma IEI, ma è un progetto che parte da lontano. Si può affermare che l’idea e la volontà nel tempo di arrivare a dotarsi di una Biblioteca l’Upter l’ha sempre avute, fin dalla sua fondazione nel 1987. Questa volontà è testimoniata dalla incessante opera dell’Upter di mettere da parte, custodire libri soprattutto in tema di Educazione degli adulti, Educazione permanente, Lifelong Learning. Questo fondo librario e documentale, il più cospicuo, in lingue diverse, comprende volumi riguardanti anche la trattazione di queste materie sia a livello europeo sia a livello locale italiano, giovandosi dell’apporto di testi di interesse provenienti anche dalle altre Università federate sotto l’organizzazione no profit Unieda, di cui l’Upter è uno dei fondatori. Per questo la Biblioteca dell’Upter si configura come una Biblioteca speciale per i fondi, ma anche per la tipologia di utenza e per la peculiarità dell’Ente da cui deriva. Ma se il Fondo principale riguarda tutte le sfaccettature dell’Educazione degli adulti, corredato di monografie, materiale documentale e una serie importante di periodici dedicati, i volumi posseduti dalla Biblioteca dell’Upter toccano diversi argomenti complementari: dalla psicologia alla sociologia, dal welfare alla sanità. Dall’analisi di questo materiale posseduto si è proceduto all’individuazione di uno schema di collocazioni e classificatorio che rispecchi questi argomenti e che permetterà una consultazione a scaffale e gli scaffali seguiranno le sezioni di collocazione individuate e inserite in SBN, in particolare: Biog (biografie e memorie); Edup (pubblicazioni della casa editrice); Cons ( materiali di consultazione : enciclopedie, dizionari, cataloghi comprese le guide upter); Edua (educazione degli adulti); Form (formazione): Migr (migrazioni multiculturalità); Welf (welfare); Psic (psicologia); Stor (storia filosofia arte archeologia); Poli (politica e società); Terz (terza età anziani vecchiaia); Scuo (scuola Istruzione); Soci (sociologia); Stat (statistica); Sani (sanità); Stur (Studi e ricerche); LdsJ (Fondo Louise Di Segni-Jaffé). Il Catalogo della Biblioteca sarà un catalogo consultabile esclusivamente online tramite l’OPAC del Sistema Bibliotecario Nazionale SBN https://cloud.sbn.it/opac2/IEI/ricercaSemplice, da una postazione dedicata nei locali della Biblioteca e consultabile da ogni PC personale ed anche dal proprio cellulare tramite APP. Il catalogo attualmente è in fase di costruzione di inserimento.
Il Fondo Louisa Di Segni-Jaffé della Biblioteca dell’UPTER
Il Fondo Louisa Di Segni-Jaffé si compone di due parti, una parte personale di natura archivistica: carte, appunti, fotografie, ritagli, fotocopie, locandine, oggettistica comprendente strumenti musicali didattici e materiali per l’insegnamento all’infanzia. La parte del Fondo di interesse, al momento, della Biblioteca dell’Università popolare di Roma Upter è quella libraria, comprendente sia monografie che periodici. Il Fondo si configura come un fondo plurilingue che abbraccia tutto il Novecento, con una percentuale consistente di volumi in lingua sia tedesca che francese. Ugualmente per la collezione cospicua di titoli di riviste alcune presenti in molte annate, molte altre presenti per numeri unici che testimoniano l’interesse della professoressa proprio per il contenuto specializzato di quei numeri specifici anche se singoli. Vi sono diverse monografie con rilegature coeve, risalenti alla fine dell’’800, inizi del ‘900 in lingua tedesca con caratteri a stampa gotici; interessante una collezione di biografie di diverse epoche di importanti musicisti e direttori di orchestra. Una sezione consistente del Fondo comprende la bibliografia relativa al metodo e alla ritmica Dalcroze e molte pubblicazioni riguardanti la didattica musicale e gli approcci pedagogici in genere. Sono presenti i volumi da lei scritti o curati, tra cui la traduzione dall’inglese del “Manuale di ritmica Dalcroze. Principi base e linee guida per l’insegnamento della Ritmica” di Elisabeth Vanderspar, edito dalla Edup nel 2013, casa editrice dell’Upter
Louisa Di Segni-Jaffé
Profilo biografico della Professoressa Louisa Di Segni-Jaffé (1931-2019): “Il suono della vita”. Nel 2019 è venuta a mancare la professoressa Louisa Di Segni – Jaffé, una scomparsa che ha lasciato un vuoto nel panorama della pedagogia musicale in Italia. Louisa Di Segni–Jaffé è stata una donna umanamente straordinaria, una profonda conoscitrice della musica e della didattica musicale e una finissima intellettuale. Pioniera del metodo Dalcroze in Italia, ha fondato l’Associazione Italiana Jacques-Dalcroze (AIJD) , di cui è stata a lungo Presidente onorario. Al Metodo Dalcroze si era formata e specializzata nelle prestigiose sedi di Londra e Ginevra; per tutto il corso della sua vita è stata una delle testimoni “dalcroziane” più scientificamente preparate, innovative e appassionate partecipando sempre ai massimi livelli a Convegni e seminari internazionali e nazionali. Ha prodotto una cospicua bibliografia, sia con monografie sia con articoli pubblicati su riviste specializzate, sul metodo, sulla pedagogia musicali e su argomenti correlati. Conosceva quattro lingue oltre al linguaggio musicale e del corpo che per lei erano ugualmente, se non più importanti. Uno spazio privilegiato l’ha sempre riservato alla formazione dei bambini, a cui ha dedicato particolare cura e interesse scientifico, affinando metodologie e strumenti didattici solo per loro, concretizzatisi a Roma è come docente di Ritmica Dalcroze per l’infanzia presso la Casa dei Bambini Montessori di Via Bodio. Ha formato ininterrottamente per tutta la vita decine di esperti titolati e a loro volta docenti in Corsi di aggiornamento per insegnanti, su ognuno di loro è rimasto il ricordo indelebile che di deve ai grandi maestri di vita e di professione. Per questo Louisa Di SegniJaffé ha inteso la musica come esperienza di vita quotidiana, universale e totalizzante volta alla valorizzazione delle capacità umane. L’Upter si onora di averla avuta tra i propri docenti, per corsi di Ritmica e Improvvisazione per adulti dilettanti, e avere acquisito, in accordo con l’Associazione italiana Jacques - Dalcroze AIJD e l’erede suo figlio Paolo Di Segni, la sua collezione libraria che rappresenta un fondo di assoluto valore per la nascente Biblioteca dell’Università popolare di Roma UPTER.