Ut Ars Poesis: l’arte come veicolo di emozioni tra parole e immagini

L’arte, come il mito, come la poesia, si nutre di immagini e a sua volta ne genera. È dal dialogo e dalle suggestioni reciproche tra le due dimensioni, l’immagine e la parola, che l’idea del corso si genera e prende l’avvio. Dalla mitologia e l’epos classici alle nuove epopee rinascimentali di Ariosto e Tasso, dalle Sacre Scritture alle moderne suggestioni poetiche, passando per Acta e Passiones Martyrum, in una ricca casistica iconografica e letteraria che miri all’affinamento dei sensi, la capacità individuale di percepire la poesia dell’immagine e le immagini della poesia. Qualche esempio: “Hortus conclusus e giardino delle delizie: simbologia flora-faunistica tra sacro e profano”; “Bellezze al bagno e… voyeurs”; “La carne e la freccia”: San Sebastiano da icona martiriale a icona erotica.